Comuni: Soveria Mannelli.
Carte I.G.M. 1:50.000: Soveria Mannelli.
Difficoltà: T.
Altitudini: min m 730, max m 790.
Dislivelli (solo andata): m 60 in salita.
Tempi (solo andata): h. 0,30.
Acqua potabile: rifornirsi ai paesi.
Segnaletica: rari bolli di vernice rossa.
Ultima verifica: gennaio 2008.
Chiarimenti toponomastici: “Polso” designa una piccola e panoramica altura con un antico caseggiato, oggi restaurato e adibito ad agriturismo, che domina l’alta Valle del Fiume Amato laddove essa prende il nome di Galice di Stocco (“galice” significa, per l’appunto, ramo di fiume, canale, zona acquitrinosa, mentre Stocco è il nome di una famiglia nobiliare della zona). “Polso” è di difficile decifrazione. Ricorda immediatamente il più noto toponimo di “Polsi” in Aspromonte, per il quale, tra le tante etimologie, si è segnalata quella che deriverebbe dal greco e significherebbe “nel gelo”. “Gesonte” è di difficile decifrazione. “Staglio” è un toponimo diffuso in zona, con il quale si indicava il fitto di un podere.
Note: facile passeggiata lungo un vecchio sentiero che da Galice di Stocco valicava la bassa dorsale montuosa che divide il bacino dell’Amato da quello del Corace, passava accanto a Case Gesonte e Case Staglio e portava verso Carlopoli.
Località di partenza: da Soveria Mannelli prendere la strada per Carlopoli. Subito dopo l’abitato piegare a destra seguendo le indicazioni dell’Agriturismo “La Rosa nel Bicchiere”. Si passa dinanzi alla sede della Comunità Montana e nella zona industriale. Raggiunto l’incrocio principale (sulla destra vi è un ipermercato), proseguire dritto, tralasciando la deviazione a destra che va verso Decollatura. Si passa davanti all’ingresso dell’agriturismo (sulla sinistra). Dopo appena cento metri si scorge un sentiero fangoso che sale diagonalmente alla sinistra della strada. Lasciare l’auto.
Percorso: imboccare il sentiero (segnalato con una freccia di vernice rossa) che sale diagonalmente tra campi coltivati e macchie di alberi, elevandosi gradualmente in bella vista sull’alta Valle dell’Amato. In breve, si giunge su un’altra strada asfaltata tra Case Staglio e Case Gesonte che prosegue per congiungersi alla provinciale per Carlopoli. Proprio nel punto in cui il sentiero incrocia la strada, girare a sinistra, prendendo l’altro sentiero che prosegue in leggera discesa al di sopra dei campi in declivio che sovrastavano la prima parte del sentiero. In lontananza è ben visibile l’abitato di Soveria Mannelli.
Collegamenti e varianti: si può proseguire il percorso a piacimento ma è consigliabile ritornare indietro lungo il sentiero già percorso piuttosto che effettuare un anello che implica anche un lungo tratto su strada asfaltata.
Possibilità di altre pratiche sportive: nessuna.
Itinerario tratto da Il Parco del Reventino di Francesco Bevilacqua